CONFERENZA STAMPA DELLA XLI EDIZIONE DI ROCCELLA JAZZ
Iri sera alle 19:30 si è svolta la conferenza stampa della XLI edizione del Roccella Jazz al piazzale Rita Levi Montalcini di Roccella Ionica alla presenza del Sindaco Dott. Vittorio Zito, del Sindaco di Gioiosa e Consigliere della Città Metropolitana Salvatore Fuda e del Direttore Artistico Vincenzo Staiano.
In apertura una breve presentazione del Sindaco Zito, che ha spiegato come si è riusciti a fare la manifestazione nonostante tutte le difficoltà economiche passando poi la parola al Consigliere Fuda.
A concludere la Conferenza Stampa il Direttore Artistico Staiano, dove ha esposto in modo dettagliato tutto il programma della manifestazione.
RUMORI MEDITERRANEI – XLI EDIZIONE
Roccella Jonica 22 -29 agosto 2021
ROCCELLA RESISTANT – NEXT GENERATION JAZZ
La XLI edizione del Festival Internazionale del Jazz “Rumori Mediterranei” si svolgerà dal 22 al 29 agosto al Teatro al Castello di Roccella Jonica, ormai sede storica della rassegna. Sarà un’edizione speciale nata all’insegna della “resistenza” e della ferma volontà corale di tenere in vita un evento entrato nella storia del jazz internazionale, com’è confermato dalla continua presenza del programma di Rumori Mediterranei nella guida mondiale dei festival pubblicata dalla rivista americana Down Beat. Un’edizione che si farà grazie al forte impegno del Sindaco e dell’Amministrazione Comunale di Roccella e dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria, nonché dal contributo organizzativo di numerosi volontari e dal sostegno degli artisti che parteciperanno all’evento. I tagli imposti al budget dai mancati contributi dovuti da alcuni enti si tradurranno in un minor nero di concerti rispetto agli altri anni, ma sarà assicurato lo stesso livello di qualità musicale offerto nel passato.
“Next generation jazz” sarà il titolo della XLI edizione, perché caratterizzata dalla folta presenza di giovani musicisti affiancati da veterani e icone del jazz mondiale. Le nuove leve del jazz, infatti, in termini percentuali, costituiranno il 50 % degli artisti presenti alla manifestazione e saranno nella maggior parte dei casi degli under 30. Si tratta di nuovi talenti del jazz italiano ed europeo. Di grande spessore gli altri gruppi presenti nel cartellone della manifestazione.
RUMORI MEDITERRANEI OPENING NIGHT
22 agosto
Quest’anno ci sarà una grande novità rappresentata da una vigilia di festa al Teatro al Castello che si terrà il 22 agosto. Nel corso della serata, oltre alla degustazione di bevande e prodotti locali, saranno presentati il programma del Festival e altre iniziative previste per la XLI edizione. A seguire un concerto all’insegna dell’hard bop con “THE UNEXPECTED VIRTUE OF IGNORANCE” TRIO composto da tre giovani talenti guidati dal clarinettista mantovano Massimiliano Dosoli.
NEXT GENERATION JAZZ
23 e 24 agosto
E’ la sezione specificamente dedicata ai giovani. L’apertura della rassegna sarà affidata al Mediterranean Jazz Sextet, una formazione guidata dal giovane batterista Stanislao Barbieri che si è appena laureato all’Accademia Nazionale del Jazz di Siena con una brillante tesi di laurea sulla storia di Rumori Mediterranei. In quella occasione il gruppo ha eseguito alcune produzioni originali del Festival che verranno riproposte in occasione del XLI edizione dalla stessa formazione che le ha eseguite a Siena. A seguire il MATTEO MANCUSO TRIO una delle indiscusse new entry del panorama musicale nazionale e internazionale, guidata dal giovanissimo, ma affermato, chitarrista siciliano Matteo Mancuso che è stato già ospite di numerosi eventi mondiali di grande rilievo. La sua musica “fusion” ormai spopola sui social e riesce a catturare l’attenzione di un pubblico molto giovane a tutte le latitudini.
Nella seconda serata, la terza band giovanile sarà il sestetto AGEA guidato dal trombonista franco-italiano Andrea Glockner e dal chitarrista turco Ege Akyıldız. Si tratta di un gruppo internazionale nato nell’ambito dell’Accademia Nazionale del Jazz di Siena, che presenterà un progetto imperniato sul jazz tradizionale ma ricco anche di approcci innovativi sul piano tecnico e dell’improvvisazione. In chiusura di serata “FROM NEWPORT TO KNEBWORTH” il nuovo progetto dello scrittore e giornalista Donato Zoppo che vedrà protagonista la neonata ROCKELLA JAZZ POWER BAND con special guest Gianluca Grasso, pianista e tastierista di grande spessore che si è messo in luce con l’album “VorteX” . Si tratta della rivisitazione di brani famosi eseguiti nei festival più importanti del mondo presentati con la tecnica dello story-telling.
RUMORI MEDITERRANEI
25-29 agosto
Sarà una coproduzione con l’Albanian Jazz Society e il Tirana Jazz Festival, ad aprire la tradizionale sezione del Festival dedicata al Mediterraneo e alle sue culture musicali. Si tratta dell’AJS QUARTET, una formazione già presente a Roccella in trio, un paio di anni fa, con un concerto registrato al Porto delle Grazie e poi riversato su CD in Albania con il titolo “Live at Roccella Jonica”, una produzione nata nell’ambito della partnership tra il Comune di Roccella Jonica e il Balkan Jazz Showcase che si svolge nella capitale albanese. In questa occasione Il quartetto presenterà un progetto di musiche balcaniche mai eseguite in Italia. A seguire la strepitosa cantante Noa con il suo nuovo progetto. La cantante israeliana è una grande amica del Festival e ritorna dopo due anni con un nuovo evento di chiara impronta jazzistica.
L’apertura della seconda serata sarà affidata al rap/jazz dei MACK una formazione che sta riscuotendo un grande successo in tutto il mondo con il su progetto “ICE DREAMER”. Al centro della scena Avex, un rapper di origine etiopica di grande potenza vocale e forte presenza scenica. A seguire, ancora musiche balcaniche protagoniste. Proveniente direttamente dalla capitale greca sarà presentata, per la prima volta in Italia, la JAZZMAKAM ATHENS ORCHESTRA diretta da Tasos Georgopoulos. Questo concerto è un’iniziativa nata nel quadro del rafforzamento dei legami tra Grecia e Magna Grecia e di amicizia con il Circolo Culturale Apodiafazzi e la Comunità Grecanica di Bova (RC). Si tratta di un’orchestra di recente formazione, costituita da musicisti professionisti greci e rappresenta una prima esclusiva italiana. La band greca intende offrire temi musicali colti tra oriente e occidente ponendoli al di fuori della retorica musicale tradizionale. Un perfetto melange di mondi musicali che recuperano tradizioni sonore greche e mediterranee, in una espressione jazz raffinata e melodiosa e al contempo profonda e inquieta.
Apertura della terza serata all’insegna della sperimentazione che ha reso celebre Rumori Mediterranei. “MEETING IN ROCCELLA” il nome del quartetto che nascerà sul palcoscenico del Teatro al Castello e suggellerà l’incontro tra due icone del jazz mondiale come Dudu Kouatè e Luke Stewart e due astri nascenti del jazz italiano come il batterista Raul Catalano e il pianista Thomas Umbaca. Si tratta di due giovanissimi talenti portati a esplorare territori che vanno oltre i confini del jazz, un atteggiamento che li rende idonei a misurarsi con musicisti che amano la sperimentazione ccome Kouatè e Stewart. Sarà, invece, italo-statunitense il gruppo “Bardamu’ featuring K. Sparks” che presenterà un progetto di musica rap con innesti di musica jazz. Principale protagonista K. Sparks, uno dei principali esponenti della musica hip hop negli USA. È un rapper di primo livello ed è accompagnato dai componenti del duo Bardamù, formato dai fratelli Ginaski Wop e Alfonso Tramontana che vivono e lavorano a New York.
Quarta serata con apertura dedicata all’Africa con il progetto “AFRICATION” di Dudu Kouatè, da anni ormai membro fisso dell’Art Ensemble of Chicago. Il percussionista senegalese, nato da una famiglia di griot, i cantori incaricati di portare avanti le tradizioni e le storie del loro popolo africano, interpreterà il ruolo assegnatogli dalla tradizione e lo farà rivivere in chiave moderna e multiculturale. I brani, infatti, saranno prevalentemente cantati nella sua lingua madre e presentati da un trio ricco di fascino. Seguirà il progetto “HOLOGRAPHIC PRINCIPLE” del RONNIE BURRAGE QUARTET. Il jazz, la musica soul e i ritmi africani di questo quartetto planetario guidato da Ronnie Burrage, considerato ormai uno dei più grandi percussionisti del mondo, saranno gli ingredienti di base di questa chiusura di serata.
Nell’ultima serata in prima battuta ci sarà una all-star europea che segnerà il ritorno alle grandi orchestre. La “E.G.O. EUROPEAN GALACTIC ORCHESTRA”, guidata da Gabriele Mitelli si presenterà, infatti, come un caleidoscopico ensemble e un entourage eclettico costituito dai più reboanti nomi dell’improvvisazione europea.
La chiusura della rassegna sarà affidata, invece, ai Lehmmans Brothers una band francese composta da giovanissimi musicisti che fanno danzare gli spettatori al ritmo di una miscela di jazz, funk e afrobeat. L’approccio musicale moderno del sestetto si basa su questi stili consacrati dal tempo ma che riescono a rinnovarsi con arrangiamenti brillanti capaci di riempire le sale di tutta Europa.
Le giornate del festival saranno arricchite da altri eventi come le presentazioni di libri e gli incontri con gruppi di musicisti presenti nel programma.
Vincenzo Staiano